21 Aprile 2016

Il taste club di lsdm Paestum: secondo giorno

Ci sono tanti modi per fare un break a metà mattina e oggi, alle Strade della mozzarella, sono stati tanti i fortunati che hanno potuto bere un buon caffè e una zeppola fritta di Francesco Guida, figlio dello chef stellato Peppe Guida. La sua era una semplice zeppola con la presenza della patata nell’impasto, così come la faceva la nonna 20 anni fa, soffice, leggera e appena aromatizzata alle arance del loro giardino, per poi essere “immersa”, ancora calda, in un mix goloso di zucchero e cannella.
 

Le zeppole di patate di Francesco Guida

Le zeppole di patate di Francesco Guida


 
Un dolcissimo inizio di giornata continuato con il maestro pasticcere Alfonso Pepe, di poche parole e grandi sorrisi, che ha presentato una mozzarella in carrozza agrodolce con panettone e pomodoro corbarino candito, salsa dolce di corbarino, pesto di basilico e fiocchi di fior di sale, un dolce anomalo che ha creato lunghe code!

In chiusura la famiglia Torrente, “che di fritti se ne intende”, ha fatto il bis in prossimità dell’ora dell’aperitivo, proponendo verdurine fritte in crosta di farina e qualche loro specialità come le alici con provola, le polpette di alici, i supplì al ragù e la polpette ricotta e alici.

Queste le gustose proposte al Taste Club – Lounge Tutti Fritti di oggi, ma anche gli altri protagonisti delle Lounge hanno saputo conquistare del pubblico numeroso.

Taste Club – Lounge Pasta e Pomodoro

Lorenzo Cuomo è famoso per la sua “maniacale precisione” e anche oggi ha voluto precisare ogni dettaglio, e la grammatura, degli ingredienti della sua pasta al pomodoro dove l’acidità della quenelle di pomodoro si scontra con la dolcezza del cipollotto stufato (con alloro, peperoncino, sale e olio) e con la sapidità della colatura di alici.

Semplicità è anche il motto dello chef Cristoforo Trapani: spaghetti al pomodoro dove il sugo è fatto con tre consistenze diverse di pomodoro – crudo, cotto e succo – per dare dolcezza naturale senza aggiunta di zucchero, a cui aggiunge qualche foglia di basilico fresco alla fine e, per chi la ama, come la sua mamma, una delicata quenelle di ricotta di bufala.
 

Cristoforo Trapani e il suo spaghetto al pomodoro

Cristoforo Trapani e la sua pappa al pomodoro


 
Infine Salvatore Bianco si fa ispirare, per il suo piatto, dai ricordi e dall’infanzia e mette sul fondo di una boatta, che funge da piatto di portata, due pomodorini datterini, la pasta cotta nel concentrato di pomodoro, spuma di pomodoro nero Cumana, granita e germogli di basilico, per ritrovare sensazioni ed emozioni improvvise ed esplosive.

Taste Club – Pasticceria e caffè

E’ proprio un “secondo risveglio” il dolce proposto da Galileo Reposo che gioca con le contaminazioni nel suo semifreddo di yoghurt e ricotta di bufala con gelato al miele di castagno bruciato, agrumi, crema di caffè, biscotto, sale, mandorla, cardamomo e caramella di caffè grattuggiata… un vero risveglio dei sensi e del palato.

Curiosa la versione UFO del tiramisù di Beppe Allegretta che racchiude la crema di mascarpone tra due biscotti morbidi fatti solo con farina di nocciole, panna, albume montato e tartufo nero estivo disidratato, guarnito con un gel di caffè e cioccolato e un croccante al cacao, per un “tiramiUFO” piacione e delicato che non smetteresti mai di mangiare.
 

Beppe Allegretta e il suo TiramiUFO

Beppe Allegretta e il suo TiramiUFO


 
Ha chiuso la Lounge Pasticceria e caffè il pasticcere Antonino Maresca che ha riproposto il suo dolce “cosa hai messo nel caffè” – crema di mascarpone di bufala, mousse rossa (di caffè), chicchi croccanti, cioccolato bianco e gelato di sambuca e anice – ma che anche oggi è andato a ruba, confermando delicatezza, freschezza e dolcezza.

Di Tania Mauri

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