29 Dicembre 2016

La Scarola “Vernaiola” per il piatto di Armando Aristarco

Armando Aristarco, chef de La Brezza Restaurant, partecipa al Primo Piatto dei Campi 2017 abbinando i Mezzi Rigatoni del Pastificio dei Campi alla scarola “vernaiola” nella ricetta Pensando al Mare…Nei Campi d’inverno.

Scarola “Vernaiola”

La scarola “vernaiola” è una indivia che veniva coltivata nel territorio dell’agro Nocerino-Sarnese ancor prima che nascessero tutte le varietà di scarole che oggi si trovano sul mercato. Il seme, privo di qualsiasi contaminazione OGM, è stato tramandato di generazione in generazione ed è adesso coltivato con passione insieme ad altre varietà autoctone da Dario Montoro della Masseria Pigliuocco.

Questo gustoso ortaggio di nicchia, che si raccoglie nei mesi più freddi dell’anno, è stato completamente sostituito dalle specie estive e autunnali, più produttive. Il sapore è caratterizzato da una nota dolce, in quanto l’amaricante tipico delle più comuni scarole è praticamente assente nella Vernaiola. Perfetta con i piatti invernali tipici del territorio, si presta molto bene ad applicazioni più elaborate.

Masseria Pigliuocco

La Masseria Pigliuocco è una delle quattro masserie che formavano la contrada Lavorate di Sarno, così chiamata dall’antico nome “terre lavorate” situata tra i comuni di Sarno e Nocera, in una campagna riconosciuta fin da sempre fertilissima e prodigiosa. Qui, grazie al certosino lavoro di sapienti e instancabili contadini, si producono vere eccellenze orticole con la stessa dedizione del passato.

La famiglia Montoro, contadini da generazioni, con a capo “Zì Peppe i Pigliuocc” insieme ai figli Lorenzo e Dario, da anni, con passione e sacrificio, coltiva e mette a disposizione i suoi prodotti che variano dalle specialità locali come il Pomodoro San Marzano D.O.P. al Cipollotto Nocerino D.O.P. fino ad un’accurata selezione di erbe aromatiche e fiori eduli. Tutto finisce sulle tavole dei migliori ristoranti d’Italia.

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