28 Aprile 2013

I vini di Luigi Maffini a #lsdm

Luigi Maffini, agronomo ed enologo, vinifica per la prima volta le uve di un antico vigneto di famiglia nel 1996, producendo il Kratos. Seguendo le orme del padre, fondatore dell’azienda negli anni ’70, trasforma l’antica azienda familiare ripartita tra il comune di Castellabate, dove c’è la cantina, e Giungano.

 

Proprio da Giungano parte nel 2002 l’espansione dell’azienda, un progetto che era nel cuore da molto tempo e che in questi anni ha preso la forma del sogno che diventa realtà, della concretezza e dell’amore per il proprio rigoroso lavoro e la propria terra, Luigi Maffini acquista infatti 30 ettari di terreno su queste dolci colline accarezzate dalle brezze marine, oggi 8 ettari sono vitati ed è incessante il lavoro per ampliare le vigne e terminare il  moderno centro aziendale in progetto.

 
Oggi Luigi e sua moglie Raffaella, con i consigli dell’amico ed enologo, Luigi Moio, conducono 18 ettari di vigneto: fiano, aglianico.

Dal 2011 le vigne sono in conversione biologica. Insieme a Bruno De Conciliis è stato il pioniere della nuova viticoltura cilentana, terra di frontiera dove tutto è possibile.
 
Caparbio sostenitore del gusto del vino come elemento fondante di qualità, Maffini produce vini di forte aderenza territoriale e modernità. Comunicatore d’eccellenza dei propri vini insieme all’inseparabile Raffaella, sostiene la difficoltà di raccontare il vino senza scadere in elementi troppo poetici o folklorici: bisogna far immaginare la bellezza dei luoghi ma anche far provare la fatica quotidiana per ottenere certi risultati. Etichette d’eccellenza il Kratos e il Pietraincatenata da Fiano, il Cenito e il Kleos da aglianico.
 
Luigi Maffini, sede a San Marco di Castellabate – Località Cenito – Tel. e Fax: 0974/966345 – Cell. 338 3495193 –info@luigimaffini.it – www.luigimaffini.it – Enologo: Luigi Maffini con i consigli di Luigi Moio – Ettari vitati: 12 ( 4 a Castellabate ed 8 a Giungano), più 1 conferitore di fiducia che viene seguito nelle fasi importanti della gestione agronomica– Vitigni: Aglianico e Fiano.

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