17 Novembre 2014

I protagonisti di #lsdm #Parigi

Le Strade della Mozzarella, il congresso di cucina d’autore sulla mozzarella di bufala campana e i prodotti dell’alimentazione mediterranea, dal 28 al 29 novembre approda a Parigi. Il programma di #lsdm #Paris , scopriamo insieme i protagonisti.
 
 
 
Enzo Coccia
Possiamo tranquillamente dire che nella pizza napoletana c’è un prima e dopo Enzo Coccia. Il pizzaiolo che più di tutti ha sdoganato un concetto: quello che la pizza fosse solo un cibo popolare. Con la ricerca sulle lievitazioni, allungandole per favorire una migliore digestione, ed una selezione rigorosa nella scelta delle materie prime, ha dimostrato che la pizza napoletana, pur rispettandone sempre la tradizione, può essere un prodotto di alta gastronomia. Maestro d’impasto, per completare questa piccola rivoluzione ha studiato a fondo gli ingredienti usati per le proprie pizze.
Enzo Coccia
 
 
 
Franco Pepe
Franco Pepe è il poeta della pizza napoletana, un vero e proprio visionario. Visionario perché è stato il primo a credere in un “tempio della pizza napoletana”, nel suo piccolo paese Caiazzo, dove tutti i giorni cinquecento fortunate persone arrivano da tutta Italia e non solo per mangiare la sua pizza. Un maestro degli impasti con pochi eguali, ogni giorno prepara l’impasto a mano, come vuole la tradizione arcaica. La sua pizza è soffice ed eterea, rigoroso nella scelta delle materie prime provenienti dal proprio territorio.
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Francesco e Salvatore Salvo
La modernità nel rispetto della tradizione questo è il credo di Francesco e Salvatore Salvo. La terza generazione di una famiglia di pizzaioli, quella che ha portato nel futuro il concetto di pizzeria napoletana. Nei giorni di maggiore affluenza riescono a servire nella loro pizzeria anche mille pizze, con la stessa qualità, caso più unico che raro nel mondo degli artigiani. Il loro impasto, frutto di studio e ricerca, è tra i più apprezzati dal pubblico e dalla critica, la loro selezione della materia prima è maniacale.
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Gennaro Nasti
Alla guida della pizzeria “La Famiglia” di Rebellato il maestro pizzaiolo napoletano Gennaro Nasti formatosi prima nella pizzeria di famiglia e poi dai grandi maestri di Napoli, dopo esperienze internazionali di assoluto rilievo è diventato un punto di riferimento per la ” Pizza Napoletana Sgt ” ( Specialità Tradizionale Garantita ) , non solo in Italia , ma anche in Spagna, negli Stati Uniti ed in Francia , dove ha lavorato e insegnato in modo da portare un po ‘di Napoli in tutto il mondo, da sempre alla ricerca della qualità nel suo lavoro.
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Alfonso Caputo
L’obiettivo della cucina di Alfonso Caputo è valorizzare i prodotti del territorio, esaltandone il sapore attraverso la ricerca e la presentazione con il cromatismo, seguendo una filosofia di cucina ancorata alle tradizioni, ma aperta al futuro e ricca di idee e creatività. La ricerca e la proposta della Taverna del Capitano sono esemplari nella sua cucina si ritrovano intatte e perfette le preparazioni originarie, le creazioni. Dentro la cucina lavorano insieme lo storico evocatore e il genio riformatore che bada alla terra o che emerge dal mare.
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