9 Giugno 2017

Alberto Citterio e Simone De Feo: caldo o freddo? Ma perché decidere!

Caldo o freddo? Ma perché decidere!

Alberto Citterio e Simone De Feo, moderati da Allan Bay, arrivano a LSDM decima edizione per parlare del gelato salato e delle sue possibili combinazioni gastronomiche.

Il Gelato Salato, Alberto Citterio, Simone Feo e Allan Bay. Foto di Alessandra Farinelli per LSDM10.

Il Gelato Salato, Alberto Citterio, Simone Feo e Allan Bay. Foto di Alessandra Farinelli per LSDM10.

Simone De Feo, della Cremeria Capolinea di Reggio Emilia, uno dei migliori fra i mastri gelatai italiani secondo il Gambero Rosso, prepara un gelato al pomodoro, basilico e latte di bufala utilizzando il trealosio, un tipo di zucchero poco dolce (dolcifica circa al 50%), frutto di un brevetto giapponese del 1996.

Simone De Feo ad LSDM10. Alessandra Farinelli a LSDM10

Simone De Feo ad LSDM10. Alessandra Farinelli a LSDM10

Alberto Citterio, invece, executive chef del Seven Stras Galleria di Milano e di recente del nuovo Ristorante Pavarotti, decide per un abbinamento classico, pulito ed essenziale: un riso Carnaroli, bagnato con il siero di mozzarella, al burro acido e cipollotto fresco stufato a bassa temperatura.

Il Gelato Salato. Foto di Alessandra Farinelli.

Il Gelato Salato. Foto di Alessandra Farinelli.

Il gioco è quello caro alla cucina contemporanea di equilibrio e fusione fra due elementi, uno freddo e l’altro caldo. A separarli, per evitare che vengano troppo presto a contatto durante il servizio, una fetta di mozzarella di bufala. Il sapore che ne deriva si avvicina alla classica caprese, con un tocco di delicatezza concesso dall’amido del risotto. Obiettivo centrato!

di Amelia De Francesco

altri articoli