22 Settembre 2013

lsdm e il Consorzio mozzarella dop a cheese 2013

Dal 12 al 14 maggio 2014, l’antica città di Paestum-Patrimonio Unesco, torna ad ospitare il congresso di chef “Le Strade della Mozzarella”, evento di settore che vede la partecipazione di stampa specializzata, blogger, grandi appassionati e soprattutto chef e ristoratori a seguire gli interventi di oltre quaranta chef.
 
Tema centrale, come ogni anno, il lavoro di ricerca che i grandi cuochi italiani svolgono sulla Mozzarella di Bufala Campana DOP. Vari i piatti che lo scorso anno hanno catturato l’attenzione degli addetti ai lavori, tra cui la “nuvola di mozzarella” di Pino Cuttaia proclamato “piatto dell’anno” dalla guida “Ristoranti d’Italia” dell’Espresso.
 
Grandi vini e tanti prodotti in degustazione nell’area Taste Club dove, grazie alla collaborazione dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi, gli ospiti potranno conoscere le caratteristiche organolettiche della Mozzarella di Bufala Campana DOP, scoprire le caratteristiche delle aree di produzione ed il miglior modo di consumo.
 
“Le Strade della Mozzarella” è un progetto realizzato in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP, l’unico organismo riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per la tutela, vigilanza, valorizzazione e promozione della DOP Mozzarella di Bufala Campana.
 
Nel 2011 Le Strade della Mozzarella ha vinto il premio della Stampa Estera in Italia come miglior iniziativa di promozione territoriale con la seguente motivazione: “Paestum con la sua storia, con il suo impatto culturale unico al mondo, il paesaggio e il gusto infinito della mozzarella di bufala ci offrono quella visione dell’Italia che il nostro pubblico vorrebbe sempre avere.
 
Non idealizzata, non illusoria ma vera e piena di certezze per il corrispondente estero, che guarda con all’ Italia sempre con un punto di fiducia in più”.
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Presentata a Cheese 2013 a Bra l’edizione 2014 del Congresso dal Direttore del Consorzio Antonio Lucisano e dal Vice Presidente dell’Onaf Maria Sarnataro

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